venerdì 28 marzo 2014

Osservatorio Algeria

La UE lamenta il ritardo nella richiesta di osservatori internazionali
In vista delle elezioni presidenziali del 17 aprile 2014 è comunque importante garantire lo svolgimento regolare della competizione al di là di ogni questione formale. Il Paese intanto oscilla tra indifferenza e proteste da parte dei disoccupati nelle varie wilaya (prefetture)
http://www.elwatan.com/actualite/l-algerie-n-a-pas-envoye-son-invitation-a-temps-28-03-2014-250933_109.php


Evidentemente il Mediterraneo sta tornando al centro degli interessi internazionali. Anche Obama, in visita a Roma ha rilasciato un'intervista al "Corriere della Sera" in questo senso. Visita a sorpresa ad Algeri e Rabat del segretario di Stato americano John Kerry
http://www.elwatan.com/international/la-surprise-kerry-au-maghreb-28-03-2014-250893_112.php


Un museo della memoria? Perché l'orrore non si ripeta
Nasce l'idea di un museo che ricordi la Guerra di Indipendenza per fare un lavoro di raccolta, memorizzazione, testimonianza con un auspicato effetto catartico sul modello di quello cileno
http://www.elwatan.com/culture/pour-un-musee-de-la-decennie-noire-28-03-2014-250902_113.php


Intervista a Nadia Kaci, commediografa e attrice algerina, nota in Francia e in Tunisia
http://www.elwatan.com/culture/mon-plus-grand-malheur-vivre-avec-cheikh-chemssou-28-03-2014-250909_113.php

giovedì 27 marzo 2014

L'Algeria cerca di agganciare l'Europa sognando la ripresa economica

L'Algeria cerca di agganciare l'Europa sognando la ripresa economica

Sarà presente dall'8 al 1a maggio al Salone tedesco dell'industria dell'imballaggio insieme a circa 200 imprenditori

http://www.horizons-dz.com/?L-Algerie-presente-au-salon

Algeria - Manifestazione culturale dedicata al costume tradizionale

Algeria. Una manifestazione culturale dedicata a lo haik, costume tradizionale maghrebino del quale le sefseri è la versione tunisina. Segno di una rinascita di attenzione verso i costumi tradizionali. La parola araba 'haik' viene dal verbo 'haaka' che significa tessere

http://www.elwatan.com/culture/qaada-assimia-au-tna-27-03-2014-250810_113.php

Il grido "dégage" contagia l'Algeria

Lo slogan "vattene" è nato in Tunisia, contro Ben 'Ali e sebbene l'Algeria guardi con un certo distacco le rivolte dei vicini sembra contagiata almeno in parte. Sarà l'inizio della svolta.

http://www.elwatan.com/actualite/barakat-manifeste-alger-indifferent-27-03-2014-250867_109.php

mercoledì 26 marzo 2014

La prima pubblicazione di una grande carriera di fotoreporter

Hocine Zaourar, un percorso atipico è stato inghiottito dal tempo per la sua intensa attività in giro per il mondo a seguire i conflitti. C'è un'altra ragione che ha ritardato la pubblicazione di un'opera editoriale: ha lavorato per le più grandi agenzie di fotogiornalismo come Reuters e ha dovuto accettarne la protezione, ovvero l'anonimato.

http://www.elwatan.dz/hebdo/arts-et-lettres/en-renaissance-22-03-2014-250069_159.php

Editoriaraba - Raja Alem e Salwa al-Neimi al Festival veneziano Incroci di civiltà

Primavera, tempo di festival culturali e a Venezia, dal 2 al 5 aprile torna il Festival di letteratura internazionale Incroci di civiltà, con tanti ospiti italiani e stranieri e diverse novità

“Jhumpa Lahiri, Rita Dove, Carlo Petrini, Patrizia Cavalli, Peter Greenaway: sono questi alcuni dei protagonisti del fitto programma della settima edizione di Incroci di civiltà, Festival internazionale di letteratura a Venezia, promosso da Università Ca’ Foscari Venezia, Fondazione Venezia e dal Comune di Venezia, Assessorato alle Attività e Produzioni Culturali, con la partnership di Veneto Banca, The BAUER’S Venezia, AVA Associazione Veneziana Albergatori, Marsilio e Fondazione Musei Civici. Il festival, dal 2 al 5 aprile 2014, accoglierà ventidue scrittori provenienti da diciassette paesi, dall’Europa all’Africa, dal Vicino ed Estremo Oriente all’America Latina, una molteplicità di esperienze, lingue, culture e generi a disposizione di un pubblico di lettori appassionati”.

Per quanto ci riguarda, due sono gli appuntamenti che ci interessano e che si tengono entrambi all’Auditorium Santa Margherita, Cà Foscari (prenotazione obbligatoria):

3 aprile, h. 14.30 – la scrittrice saudita Raja Alem incontra Ida Zilio Grandi
Raja Alem è nata a La Mecca e vive tra Parigi e la sua città natale. Il suo romanzo Il collare della colomba, uscito da pochissimo per Marsilio (trad. dall’arabo di Maria Avino), ha vinto l’edizione 2011 del Premio internazionale per la narrativa araba.
Su editoriaraba potete trovare un’intervista con l’autrice pubblicata da Qantara.de e tradotta per il blog in italiano, in cui Alem parla della Mecca, delle sue fonti di ispirazione e dei suoi libri.

5 aprile, h. 9 – la scrittrice siriana Salwa al-Neimi incontra Gabrielle Gamberini
Salwa al-Neimi è nata in Siria ma vive in Francia. È autrice di uno dei libri più letti e discussi degli ultimi anni, La prova del miele (Feltrinelli, 2010, trad. dall’arabo di Francesca Prevedello), romanzo di formazione ai piaceri dell’erotismo narrato in prima persona da una donna. Il libro fece scalpore quando uscì per il contenuto e anche per il modo in cui è scritto. Non è un libro che piace a tutti. A me invece è piaciuto.
Di recente ha pubblicato La penisola araba, tradotto in francese da Laffont, un romanzo dedicato al tema dell’esilio e del ritorno.

Tutti e due gli incontri saranno trasmessi in streaming sul sito della Cà Foscari.
Se qualcuno va ad assistere e vuole scriverne per il blog, mandi un’email a editoriaraba@gmail.com

martedì 25 marzo 2014

Elezioni presidenziali in Algeria: 5 candidati, 5 città ai blocchi di partenza

Domenica 23 è cominciata la campagna elettorale per le Presidenziali algerine e il quotidiano francese "Le Monde" parla del quarto mandato del presidente uscente come scontato. Ma l'opposizione cresce, malgrado la disaffezione. Staremo a vedere.

lunedì 24 marzo 2014

Algeria: lo scrittore Yasmina Khadra candidato alle presidenziali 2014

Lo scrittore algerino Yasmina Khadra ha annunciato la sua volontà di candidarsi alle elezioni presidenziali del 2014 in Algeria, confermando una voce già sui giornali da qualche tempo. “E’ ufficiale, sono candidato alle presidenziali del 2014″ ha detto Khadra.

L'articolo integrale Il Messaggero.it

Il Mediterraneo tra Oriente e Occidente - “Chiacchiere, datteri e thé” di Ilaria Guidantoni e “Forward” di Ali Hassoun, Firenze 21 marzo 2014

Il Mediterraneo tra Oriente e Occidente. Dialogo tra immagini e parole “Chiacchiere, datteri e thé” di Ilaria Guidantoni e “Forward” di Ali Hassoun

Venerdì 21 marzo 2014  Firenze,
Palazzo Bastogi - Salone delle Feste


Con l'artista libanese Ali Hassoun e Cinzia Sesitini
del Consiglio Regionale Toscana


Tra l'artista libanse Ali Hassoun e la scultrice siracusana
Roberta Conigliaro



Acque agitate in Algeria in vista delle presidenziali

Promesse a profusione tra i candidati, ma la vera scommessa sarà economica. 
Il tema dell'energia è ai primi posti. 
La cultura riparte dalla storia e si interroga sulla memoria. 
La musica si conferma una priorità per il Paese e una gloria sulla quale lo Stato continua ad investire.




"Mi richiama talvolta la tua voce" - MAXXI Roma

Sabato, 22 Marzo 2014  Ilaria Guidantoni

A vent’anni dalla morte di Ilaria Alpi, una mostra fotografica di Paola Gennari Santori ne racconta la dimensione più personale, dalla sua prima giovinezza alla tragica uccisione.

MAXXI Corner D, via Guido Reni 4a – Roma
20 marzo 2014

Tenerezza, colore, una voglia incontenibile di vita, una promessa interrotta troppo presto e i sogni incompiuti che diventano un patrimonio collettivo: a vent’anni dall’uccisione della giornalista Ilaria Alpi, una mostra fotografica artistica, ci restituisce, oltre la commemorazione e il ricordo un ritratto interpretato dalla parte di Ilaria. Quindici immagini costruite da un ‘collage’ creativo di foto della collega e di foto, ritagli di giornali e oggetti da lei raccolti nel segno dell’intimità e di quella vita prima dell’orrore, del sogno mai avverato come ad aprire un immaginario per poter raccontare quello che sarebbe potuto essere e diventare come donna matura.

Si è inaugurata il 20 Marzo presso il MAXXI Corner D di Roma, con il patrocinio della Regione Lazio e del Comune di Roma, la mostra fotografica dedicata ad Ilaria Alpi, la giornalista della RAI uccisa in Somalia nel 1994. La mostra, curata da Ludovico Pratesi, nasce nell’ambito della programmazione delle attività dell’Associazione Ilaria Alpi e fa parte delle iniziative promosse in occasione del ventennale della scomparsa della giornalista. Un contributo viene anche dall’Associazione Riccione per il Teatro, che ospiterà la mostra ad ottobre.

La mostra si propone di raccontare Ilaria nella sua dimensione più personale, uno sguardo rivolto alla dimensione individuale di un personaggio il cui omicidio è ancora oggi uno dei grandi misteri del nostro Paese.
La fotografa Paola Gennari Santori ci racconta Ilaria, dalla parte della bambina, del gioco, della tenerezza in famiglia, con 15 immagini artistiche fotografiche, corredate dalle parole di voci e volti noti, del mondo della cultura, dello spettacolo e del giornalismo vicine a Ilaria Alpi come Giovanna Botteri, Dario Fo, Marcello Fois, Paolo Fresu, Carlo Lucarelli, Dacia Maraini, Margareth Mazzantini, Valeria Parrella.

L'articolo integrale su Saltinaria.it

venerdì 21 marzo 2014

Viaggio solidale nel nord dell'Algeria

Un viaggio solidale in Algeria realizzato da Paola Palladino, arabista, presidente dell'associazione culturale italo-algerina Jawhara e titolare della galleria d'arte Tiziri.

Presentazione del viaggio mercoledì 26 marzo 2014 alle 20 a Settimo Torinese presso il Ristorante della Suoneria (Via dei Partigiani 4 – Settimo Torinese) al Laboratorio “Oltre i confini”. Cucina e cultura d’Algeria promosso dalla CASA DEI POPOLI in collaborazione con l’Associazione italo-algerina JAWHARA, VIAGGI SOLIDALI e TIZIRI. 

(iscrizione obbligatoria 13 € a persona, telefonando allo 011.80.28.349).

Maggiori informazioni su Viaggi Solidali


Alle giornate del cinema della pace a Tunisi presentato il film "La Traversée" di Elisabeth Leuvrey, 2001

Il racconto dei 'pendolari' stagionali algerini tra la Francia e soprattutto Marsiglia e la loro terra. Ma qual è veramente il loro paese?


La Traversée (Elisabeth Leuvrey, 2011) Bande annonce

Chaque été, ils sont nombreux à transiter par la mer entre la France et l'Algérie, entre Marseille et Alger. Des voitures chargées jusqu'au capot.

giovedì 20 marzo 2014

Editoriaraba - Una copertina per Elias Khoury

Tra esattamente 7 giorni esce la traduzione italiana dell’ultimo romanzo dello scrittore libanese Elias Khoury, Sinalcol, che in italiano è diventato Specchi rotti. Tradotto come tutti gli altri da Elisabetta Bartuli, Specchi rotti uscirà per la casa editrice Feltrinelli, a differenza dei precedenti che erano stati pubblicati da Einaudi.

Sinalcol è già stato tradotto in francese da Actes Sud con il titolo Sinalcol. Le miroir brisée dovrebbe uscire presto anche in inglese nella doppia edizione britannica e statunitense.
Semifinalista al premio per la narrativa araba 2013, poi vinto dal romanzo del kuwaitiano Saoud al-Sanousi, il romanzo narra la “storia di due fratelli, fortemente legati al padre, in apparenza simili ma profondamente diversi, durante la guerra andranno a combattere su fronti opposti: uno si unirà alle milizie fasciste, l’altro a quelle di sinistra. Col loro incontro, dieci anni dopo, comincia un percorso a ritroso nei ricordi che, dagli anni Cinquanta a oggi, traccia la storia della generazione che nella guerra civile è andata incontro al proprio fallimento. Ma Sinalcol è anche un’animatissima tale of two cities, Beirut e Tripoli, luoghi simbolo delle contraddizioni libanesi”. E così ci aveva raccontato Giacomo, che aveva assistito all’incontro con Khoury all’ultimo Festival di Internazionale.

Elias Khoury è uno dei più grandi scrittori arabi contemporanei, un fine e coraggioso intellettuale, spesso e volentieri ospite di festival ed eventi accademici ai quattro angoli del mondo.
La copertina dell'edizione italiana è stata giudicata da Editoriaraba come un capolavoro di banalità, che attinge all’esotismo tipico di un certo orientalismo di fine Ottocento, fino ad arrivare ad un discutibile nudo femminile, seppur sfumato, dove le donne non solo sono senza indumenti, ma anche senza volto.

Sul blog una sorta di gioco che riporto di seguito

PENSA ANCHE TU AD UNA COPERTINA PER ELIAS KHOURY 
Invece di un nudo di donna di spalle gli editor della Feltrinelli cosa avrebbero potuto inventarsi?
Un’immagine stilizzata? Un’opera d’arte? L’opera di un artista libanese, o palestinese, o arabo? Un paesaggio? Beirut? Il Libano?
E scrivete per email o sulla pagina Facebook del blog.

SINOSSI
Beirut, gennaio 1990, notte fonda. È il giorno del suo quarantesimo compleanno e Karim Shammas sta aspettando il taxi che lo porterà all’aeroporto a prendere il volo per tornare a Montpellier, dove vivono sua moglie e i suoi figli. Per la seconda volta, a distanza di più di un decennio, si lascerà alle spalle il Libano, Beirut, una società che in quindici anni di guerra civile ha perso tutti i suoi valori di riferimento. Karim Shammas celebra il suo compleanno da solo, in una città al buio, percorsa dalle raffiche di kalashnikov e dai colpi di mortaio a cui, di lì a pochi mesi, si imporrà di partorire la pace. Verrà a raggiungerlo, nella notte, almeno una delle donne che lo hanno accompagnato nei mesi beirutini? Verrà la giovane Ghazaleh, dalla sessualità dirompente? Verrà Muna, la borghese che non vuol sentire parole d’amore banali? Verrà Hind, la fidanzata di gioventù ora moglie di suo fratello? Quel che è certo è che verranno i ricordi. Verranno gli anni dorati dell’infanzia, verrà la sicurezza di un rapporto osmotico con il fratello quasi gemello, verrà l’afflato sessantottino della giovinezza, verrà il cameratismo della militanza. E verranno la paura, la fuga, il ritorno in un paese che non è più il suo paese, verrà la disillusione di chi, non solo in Libano, ha creduto nella giustizia sociale. Tornerà davvero a Montpellier, Karim Shammas?

mercoledì 19 marzo 2014

Le prossime elezioni in Algeria sollevano ancora polemiche

Algeria: stampa, governo paga illegalmente osservatori elezioni presidenziali

Algeri, 19 mar - (Nova) - Il governo del premier Abdel Malik Sellal avrebbe pagato, in modo illecito, gli osservatori incaricati di monitorare lo svolgimento delle prossime elezioni presidenziali del 17 aprile in Algeria. E' quanto denuncia il quotidiano algerino "el Khabar" che pubblica in anteprima una serie di documenti, classificati come "segreti la cui divulgazione è vietata", che proverebbero il pagamento di somme di danaro ai membri della commissione elettorale. Secondo il giornale "questo fatto è grave perché viola la legge elettorale e rientra tra i casi perseguiti dalla legge contro la corruzione". (Ala)

Il Mediterraneo tra Oriente e Occidente. Dialogo tra immagini e parole - Venerdì 21 marzo 2014, Firenze

Venerdì 21 marzo 2014       
Firenze, Palazzo Bastogi - Salone delle Feste via Cavour, 18
Dalle ore 16.00
Il Mediterraneo tra Oriente e Occidente  Dialogo tra immagini e parole
“Chiacchiere, datteri e thé” di Ilaria Guidantoni e “Forward” di Ali Hassoun

Palazzo Bastogi, sede del Consiglio regionale della Toscana a Firenze, in occasione del finissage della mostra personale dell'artista libanese Ali Hassoun, “Forward”, promossa dalla Regione Toscana e dal Comune di Pontedera, la presentazione di "Chiacchiere, datteri e thé. Tunisi, viaggio in una società che cambia" (Albeggi Edizioni) di Ilaria Guidantoni, finalista per la saggistica al Premio Letterario Nazionale Contemporanea d’autore 2014.

Il 2014, anno del Mediterraneo, promuove il dialogo tra Oriente e Occidente, tra sponda nord e sud, tra femminile e maschile tra religioni e culture diverse nel segno della ricchezza della differenza, con un lavoro che continua dalla lettura della recente nuova Costituzione tunisina alle elezioni presidenziali algerine previste per il 17 aprile 2014, in un andirivieni di moti di rivolta, aperture, assestamenti, ritrosie e scontri che stanno ridisegnando il 'mare bianco di mezzo' come un grande laboratorio per mettere in discussione la democrazia moderna e la cultura classica occidentale fino alla stessa Europa costretta a ripensarsi a partire dalle proprie origini. Il viaggio della scrittrice segue questo andamento e si intreccia con quello delle arti e della cultura in generale in una rete di voci.

Il percorso espositivo dà seguito alla Mostra Antologica dell'artista “Al Shaab Yurid... ” (Il popolo vuole...) tenutasi lo scorso anno al Muso Piaggio di Pontedera e al percorso di integrazione tra i popoli. Il tema più evidente fra quelli che emergono nella sua ricerca pittorica è un’idea di “umanità” come qualità universale e comune fra tutti i popoli, fondata su una spiritualità originaria che precede le diversificazioni religiose e politiche. Così l’artista si fa interprete di culture diverse ma confrontabili, che convivono nello spazio perfettamente orchestrato delle sue tele coloratissime. I personaggi della recente “rivoluzione dei gelsomini” o di un’Africa tanto vissuta, quanto favolosa e immaginata, nelle sue composizioni sono tutti catturati in un gioco di citazioni colte e di rimandi indiretti  tra figura e sfondo. Le persone comuni sono “Heros”, gli eroi della contemporaneità, che portino la “keffia” della primavera araba o vestano “Made in Italy”. Come dice l’artista stesso: “Forward è un ulteriore passo avanti su un percorso fluido attualmente in corso sulla strada dell’affermazione di una volontà di libertà e nella speranza e fiducia negli esseri umani per l'autodeterminazione del proprio destino”.

martedì 18 marzo 2014

In una classifica stilata da un istituto americano, è Sant'Agostino l'algerino più famoso al mondo

E' Sant'Agostino, l'algerino più famoso al mondo

Una curiosità messa in luce da uno studio americano

Liberte

Mostra-progetto "Chiamarlo amore (non) si può" - Napoli, Palazzo Pan dal 3 al 9 marzo


In occasione della Giornata della donna è stato presentato un progetto didattico, “Chiamarlo amore (non) si può”, nato da un’idea di Rosa Tiziana Bruno, una delle autrici dei 23 racconti dell’omonimo libro (pubblicato il 25 novembre 2013 per la Giornata Internazionale contro la violenza sulla donna dalla Casa Editrice Mammeonline). Un percorso didattico dove la cultura e i new media diventano strumenti pedagogici per raccontare e promuovere una cultura nel segno della ricchezza della differenza – tra maschile e femminile – funzionale ad una società basata sul rispetto e su una convivenza serena e gioiosa.

Su SaltinAria.it la recensione.

Ancora problemi di ordine pubblico in Algeria. Voci locali riferiscono che l'avvicinarsi delle elezioni rende l'aria elettrica

Algeria: la polizia di Gharaia chiede l'intervento dell'esercito 

Algeri, 18 mar - (Nova)

Le forze di polizia presenti nella città di Gharaia, a sud di Algeri, hanno chiesto al governo l'intervento dell'esercito per porre fine agli scontri che vanno avanti nella zona tra le due tribù contrapposte, quella araba e quella berbera, da tre mesi. Secondo quanto riporta il quotidiano algerino "el Khabar", dopo la visita del premier algerino Yousef Yosfi a Ghardaia dell'altro ieri, i capi della sicurezza locale hanno avuti l'ordine di evitare il più possibile di intervenire in modo violento, scatenando così altre proteste, anche se si continuano a registrazioni episodi di razzie e di attacchi ai beni pubblici della città. Gli agenti di polizia chiedono però aiuto all'esercito per riportare la sicurezza nella zona. (Ala)

Algeria: Belkhadam, "Bouteflika ha bisogno solo di una riabilitazione alle gambe"

Algeri, 18 mar - (Nova) - Il consigliere del presidente algerino Abdelaziz Bouteflika, l'ex leader del Fronte di Liberazione nazionale algerino (Fln) Abdelaziz Belkhadem, ha confermato che lo stato di salute del capo dello stato "è buono". Intervistato dall'emittente televisiva "al Arabiya", il politico algerino ha smentito le voci in base alle quali lo stato di salute del presidente non gli consentirebbero di guidare il paese per un quarto mandato. "Non e' vero che non stia bene - ha affermato Belkhadem - il suo stato di salute gli permette di svolgere il suo compito regolarmente". Per quanto riguarda i problemi di deambulazione del capo dello stato, il consigliere presidenziale ha ammesso che "Bouteflika ha problemi a camminare, ma ha bisogno solo di una riabilitazione per i muscoli delle gambe", negando infine che vi siano divisioni tra il suo entourage e vertici dell'esercito. (Ala)

Telecomunicazioni, una risorsa strategegica per il Paese. Nel Maghreb l'Algeria arranca

Telecomunicazioni: esperto Harmash, Rabat piu' avanti di Algeri di 15 anni 

Tunisi, 18 marzo

(Nova) - Nel settore delle telecomunicazioni "il Marocco e' piu' avanti dell'Algeria come tecnologia e servizi di 15 anni". E' quanto ha affermato Marouane Harmash, consigliere del ministero delle Telecomunicazioni di Rabat, al sito informativo marocchino "Hespress". I due paesi nord-africani, da sempre rivali, gareggiano infatti anche nello sviluppo della telefonia fissa e mobile nei loro rispettivi paesi. Secondo l'esperto "l'Algeria ha accelerato i tempi annunciando ieri che lo sviluppo dell'Adsl ad alta velocita' in tutte le case a partire dal maggio del 2014 avendo visto che in Marocco questa offerta era stata gia' lanciata. Inoltre mentre in Algeria hanno introdotto ora il 3G per la telefonia mobile in Marocco si lavora all'introduzione del 4G". Per quanto riguarda l'Adsl e la banda larga "l'Algeria ha anticipato i tempi nei suoi annunci ma non potra' fare nulla fino al 2015". (Tut)

L’Algeria si prepara per i Mondiali 2014: le nuove divise Puma delle volpi del deserto

Sport e società, l'Algeria punta ai Mondiali 2014 che si disputeranno in Brasile. Trionfa infatti nella selezione africana e questo traguardo potrebbe rappresentare un volano sociale se non economico per il Paese.

PASSIONE MAGLIE

Algeria: l'esito delle elezioni sembra già scritto

Le elezioni presidenziali in Algeria non mancano di suscitare polemiche e proteste per un esito che sembra già scritto ma non deciso dal popolo

Europae - Rivista di affari europei

L'Algeria potrebbe diventare il numero uno regionale nella posa di fibra ottica

L'Algeria potrebbe diventare il numero uno regionale nella posa di fibra ottica. La rete non è solo una questione economica ma ovviamente sociale e strategica in termini di comunicazione e la popolazione giovane potrebbe giocare a favore di questo sviluppo sostenendo la domanda infrastrutturale

Il Sole 24 ORE

"L'Algeria non è un regno": è questo uno degli slogan gridati in una manifestazione

I manifestanti non reclamano più soltanto il diritto ad esprimere pubblicamente la protesta ma esigono la caduta del regime.

Liberte

Algeria - Manifestazione a Batna

Algeria - in vista delle elezioni presidenziali, la situazione si scalda e aumenta il dissenso per la ricandidatura al quarto mandato del presidente uscente.

Liberte

lunedì 17 marzo 2014

Algeria - E' morta la portavoce delle donne

Algeria - Si è spenta all'età di 88 anni la voce della Kabilya, regione a maggioranza berbera. Nna Chérifa aveva 88 anni ed è stata la portavoce delle donne.

El Watan.com

Algeria - Debito e performance macroeconomica: Il successo tra il 2000 e il 2013

L'Algeria è riuscita tra il 2000 e il 2013 a correggere i suoi principali indicatori macroeconomici e terminare il periodo su una comoda posizione esterna con 194.000 milioni dollari di riserve valutarie e quasi un livello zero di indicatori di indebitamento estero.

Horizons 

Algeria - In vista delle elezioni presidenziali di aprile 2014 C'è chi sostiene il quarto possibile mandato di Bouteflika

Il Segretario Secrétaire generale del Movimento Popolare Algerino (MPA), Amara Benyounès si presenterà davanti agli Algerini per difendere il bilancio e il programma di Bouteflika per sostenere un 4° mandato.

Liberte

Protesta contro il quarto possibile mandato del presidente algerino

Algeria - Gli studenti scendono in piazza contro il quarto possibile mandato del Presidente uscente candidato alle elezioni del 17 aprile prossimo

Liberte


Documenti personali del defunto Maestro Vergès presto rimpatriati in Algeria

 Jacques Vergès
L'eco della Guerra d'Indipendenza algerina rieccheggia nella memoria in una linea di continuita Algeri e Parigi. Lo scorso agosto infatti è morto Jacques Vergès, avvocato anticonialista che difese la moudjahida Djamila Boouhired, la giovane donna che mise la bomba al Milk Bar nel 1956 e che in seguito sposerà.

Algerie press service

Hanoune dénonce “un grave dérapage”

Elle se dit Être la cible d’un article publié dans le journal “El-Fadjr”
Hanoune dénonce “un grave dérapage”

Par: Karim Kebir

Liberte

Algeria - Le sit-in des boycotteurs empêché

Un important dispositif de sécurité mis en place
Le sit-in des boycotteurs empêché
Par: Farid Abdeladim

Une fois de plus, la police déployée en force a empêché hier la tenue du rassemblement pacifique des partis composant la Coordination nationale des boycotteurs.

Algeria - LE COUP D’ENVOI A ÉTÉ DONNÉ HIER À LA SAFEX

Rush attendu au Salon de l’automobile

Les stands ont été pris d’assaut dès la première heure de la journée. Les acheteurs étaient là dès 7h à attendre le coup d’envoi et l’ouverture des portes.

Liberte

venerdì 14 marzo 2014

Algeria - Violenza contro le donne: insediamento della Commissione incaricata del progetto di legge che emenda il codice penale

ALGERI - La commissione competente per la preparazione di un progetto di legge che modifica e integra il codice penale in termini di consolidamento delle disposizioni relative alla lotta contro la violenza nei confronti delle donne, è stato installato Martedì ad Algeri.

Leggi l'articolo integrale


Algeria - Donne divorziate: Installare la commissione incaricata di redigere il progetto di legge che istituisce un fondo

Photo-APS
ALGERI - La commissione competente per la redazione del disegno di legge di istituire un fondo per le donne divorziate con bambini a carico  si è insediata martedì ad Algeri, sotto le direttive del President della Repubblica Abdelaziz Bouteflika, in occasione della Giornata mondiale della donna.

Leggi l'articolo integrale

Presidenziali in Algeria: sei candidati da parte del Consiglio costituzionale

ALGERI - Sei candidati sono stati selezionati dal Consiglio costituzionale per le elezioni presidenziali il 17 aprile, come recita un comunicato diffuso Giovedi dall'istituzione.

Si tratta di Belaid Abdelaziz Ali Benflis, Abdelaziz Bouteflika, Moussa Touati, Louisa Hanoune e Rebaine Fawzi Ali, ha detto la fonte.

Liberte - "La scrittura della storia è un dovere di giustizia"

Youcef El-Khatib e Malika Korso presso l'Università di El-Affroun
"La scrittura della storia è un dovere di giustizia"

Omaggio alla donna algerina nel ruolo svolto durante la Guerra di Liberazione Nazionale nella Wilaya IV, organizzato dalla Facoltà di Lettere e Lingue dell'Università di Blida 2 (El-Affroun) e la Fondazione della memoria storica Wilaya IV, Lunedi mattina.

Leggi l' articolo su Liberte

Liberte - L'ossessione: il romanzo arabo contemporaneo è malato!

L'ossessione: il romanzo arabo contemporaneo è malato!

Leggi l'articolo di Amine Zaoui su Liberte

Algeria: Benflis chiama FCE alla neutralità

In una lettera inviata ieri al presidente dell'associazione dei datori di lavoro, Ali Benflis, candidato alle elezioni presidenziali del 17 aprile prossimo, chiama FCE alla neutralità.

Leggi l'articolo su Liberte

Premio Gutenberg 2013 al Festival delle Storie

Con "Tunisi, taxi di sola andata" abbiamo partecipato all'edizione 2012; con "Chiacchiere, datteri e thé" all'edizione 2013

Speriamo di continuare il viaggio con il femminile nel Mediterraneo, in compagnia di Chéhérazade e "Chiamarlo amore non si può", con Il potere delle donne arabe, per annunciarne l'uscita, alla scoperta delle donne di Algeri nei loro appartamenti

L’Associazione Italiana del libro assegna il premio Gutenberg 2013 al Festival delle Storie 2013 www.festivaldellestorie.org

L’Associazione Italiana del Libro ha assegnato i Premi Gutenberg 2013 alle 50 migliori iniziative di promozione del libro e della lettura realizzate nel corso del biennio 2012-2013 da comuni, scuole, biblioteche e associazioni culturali, e fra queste vi è anche Il Festival delle storie (clicca qui per andare alla pagina del premio

La giuria dei Premi Gutenberg – presieduta da Giancarlo Dosi – è costituita da docenti, letterati ed esperti di comunicazione provenienti da tutta Italia.

Il Festival delle Storie sta crescendo, anche questo Premio lo conferma.
Il Festival delle Storie è un format, esportabile, un esempio concreto di riscatto e opportunità economica di un territorio, in questo caso la valle di Comino, attraverso la cultura. Tutto questo sta attirando l’attenzione anche di investitori italiani e stranieri, in affiancamento agli sponsor istituzionali locali.

Dal 23 al 31 agosto si terrà la 5a edizione, con tanti nuovi ospiti. L’Orchestra del Maggio Fiorentino, Sarah Lee Guthrie e Johnny Iron, Stephen Amidon, Massimiliano Parente, Elisabetta Bucciarelli, Cinzia Leone, Stefania Nardini, Guido Maria Brera, e tanti altri ancora in via di definizione.
Direzione artistica: Vittorio Macioce

martedì 4 marzo 2014

Premio Letterario Nazionale Contemporanea d'Autore 2014

"Chiacchiere, datteri e thé. Tunisi, viaggio in una società che cambia” (Albeggi Edizioni) finalista del Premio Letterario Nazionale Contemporanea d'Autore 2014 per la Saggistica.