mercoledì 29 ottobre 2014

"Naufragi" - Letture ad alta voce a Napoli

Napoli, Palazzo PAN

Letture ad alta voce

Venerdì 31 Ottobre 2014, ore 19.15


"Naufragi"

Claudiafederica Stella Petrella legge "Le Voyage" di Charles Baudelaire e la poesia la "Sopravvissuta" da "Prima che Sia Buio" di Ilaria Guidantoni

Leonardo Montecchia, la danza in viaggio

 “Hors lits” sbarca a Tunisi

Con l’occasione dell’arrivo del coreografo di origine italiana, Leonardo Montecchia, a Tunisi, lo abbiamo incontrato per conoscerlo. Insieme alla compagnia tunisina di danza di Selim Ben Safia – la cui voce sarà presto su questi spazi - presenta il primo novembre prossimo, lo spettacolo ''Hors-lits'', un concetto del tutto nuovo ed originale di concepire la danza contemporanea con l'obiettivo di promuovere la creatività tunisina e favorire gli scambi tra artisti della scena internazionale. Questo nuovo format prevede che gli spettatori partecipino all'evento spostandosi da una casa all'altra durante ogni performance: tre case distinte, tre atti, un solo pubblico ed ingresso gratuito.)
La conversazione si è svolta in francese perché Leonardo, malgrado la sua origine italiana, capisce la nostra lingua ma ha difficoltà a scriverla. Su Saltinaria.it, in esclusiva, il testo in italiano.

Juste en quelques lignes, peux-tu te decrire, ta personalité et ton chemin? 
«Difficile de définir moi même ma personnalité , c’est plutôt aux autres à le faire. En tous cas, je me sens curieux, et avec une nécessité compulsive à échapper à l’ennui. Et je m’ennuie assez rapidement. J’ai besoin de toujours chercher, nouvelles rencontres, nouveaux horizons».

Quelles sont les caracteristiques principales de ton art?
«Le questionnement».

En particulier, quell'est l'origine de ce spectacle et quelle reponse a eu?
«“duO2” à été crée depuis un travail de recherche autour de la respiration et le mouvement. Je voulais travailler sur les gestes physiques de l’émotion. Et donc, le travail de la respiration amené à la danse. C’est un duo très physique, et les spectateurs sont très ému. Ils ont très en empathie aussi, ils respirent au même temps que nous. Et ils se racontent pleins des histoires, même si ce n’est pas notre volonté première».


venerdì 24 ottobre 2014

“Les belles de Tunis” di Nine Moati

Un romanzo e un affresco storico lungo mezzo secolo della vita di Tunisi, una ricostruzione minuziosa della topografia della città, dei luoghi, della vita quotidiana, di quel melting pot che era soprattutto e che forse non è più la Tunisia. Attraverso tre generazioni di donne, la storia di una famiglia e di una società in continua trasformazione, dal mondo aristocratico dei tempi del Bey fino agli anni neri della seconda Guerra mondiale e gli episodi di nazismo che hanno scosso profondamente la società locale dove la presenza ebraica era forte e storicizzata; quindi lo zenith della bella vita, come racconta l’autrice, negli Anni ’50, mentre cresce l’insofferenza per la presenza francese; fino all’Indipendenza, lo stesso anno in cui nella vicina Algeria comincia l’inferno della guerra con la Francia.

“Les belles de Tunis”
Di Nine Moati
Cérès Editions
Tunis, 2004
10,50 dinari tunisini