giovedì 10 aprile 2014

Ultime Dalla Tunisia

Uccisero oppositori Ben Ali, 4 poliziotti condannati al carcere

Tunisi, 9 apr. - (Aki) - Un tribunale militare tunisino ha condanno quattro poliziotti al carcere, con pene che variano dai cinque ai dieci anni di detenzione, per aver ucciso manifestanti dell'opposizione durante le rivolre del 2011 che hanno portato alla deposizione del presidente Zine al-Abidine Ben Ali. In particolare, come spiega la radio pubblica, un agente di polizia è stato condannato a dieci anni di carcere e gli altri tre a cinque anni ciascuno. Sarà possibile presentare appello.
I quattro sono stati condannati per il loro ruolo nell'uccisione di due manifestanti durante una protesta nella provincia di Sidi Bouzeid nel dicembre del 2010. (Brt/AKI)



Parti sociali riprenderanno dialogo nazionale con i partiti questa settimana

Tunisi, 09 apr - (Nova) - Il quartetto della Tunisia - composto dall'Unione generale del lavoro, l'Unione dell'industria, l'Unione degli avvocati e la Lega dei diritti umani - dovrebbe riprendere entro questa settimana il dialogo nazionale con i partiti politici. Lo ha detto ieri Hassine Abassi, segretario generale dell'Unione generale tunisina del lavoro (Ugtt), durante una conferenza sulla situazione politica e sociale tenuta ad Hammamet organizzata dalla Confederazione generale della metallurgia e dell'elettronica e della Federazione dei metalmeccanici tedeschi. "L'Ugtt è impegnata in questo momento in numerose sfide, tra cui l'armonizzazione della legislazione e dei codici di lavoro con il testo della nuova Costituzione, la riforma fiscale e l'apertura di un dialogo sui fondi sociali", ha detto Abassi. Il segretario generale della Federazione generale della metallurgia e dell'elettronica, Tahar Barbari, ha detto da parte sua che prenderà in considerazione la situazione sociale all'interno delle
aziende tedesche presenti in Tunisia nel settore della componentistica per auto. Le imprese tedesche dell'automotive in Tunisia danno lavoro a 24 mila persone circa. (Tut)



Banca mondiale, prestito da 1,2 miliardi di dollari per favorire il processo democratico del paese

Tunisi, 09 apr - (Nova) - La Banca mondiale ha stanziato un prestito di 1,2 miliardi di dollari per la Tunisia nel 2014. E' quanto riferisce l'istituto di credito internazionale in un comunicato stampa. L'annuncio è successivo alla riunione della scorsa settimana, a Washington, tra il presidente della Banca mondiale Jim Yong Kim e il capo del governo di Tunisi Mehdi Jomaa. "La ratifica della nuova costituzione tunisina e la nomina del governo ad interim lo scorso
gennaio ci fanno ben sperare che il processo di transizione verso la democrazia in Tunisia possa subire un'ulteriore accellerazione, aprendo maggiori opportunità economiche per
tutti", ha detto Kim. (segue) (Tut)

Banca mondiale, prestito da 1,2 miliardi di dollari per favorire il processo democratico del paese (2)

Tunisi, 09 apr - (Nova) - La Tunisia è "un grande esempio per tutti i paesi del Medio Oriente e Nord Africa, e ora dobbiamo fare tutto il possibile per favorire il suo sviluppo durante questa critica fase transitoria. Ecco perché stiamo aumentando notevolmente il nostro sostegno", ha aggiunto il presidente della Banca mondiale. Dal canto suo, il primo ministro tunisino ha ringraziato Kim per il sostegno fornito dalla Banca Mondiale. "Il mio obiettivo è
quello di rafforzare il processo democratico del paese e garantire il successo della transizione", ha detto Jomaa. (segue) (Tut)

Banca mondiale, prestito da 1,2 miliardi di dollari per favorire il processo democratico del paese (3)

Tunisi, 09 apr - (Nova) - Inger Andersen, vicepresidente della Banca Mondiale per il Medio Oriente e il Nord Africa, ha detto che il finanziamento dell'istituto di credito internazionale, previsto per il 2014, dovrebbe includere fino a 750 milioni di dollari a sostegno delle riforme del governo per promuovere la crescita e favorire la creazione di nuovi posti di lavoro; 100 milioni di dollari per sostenere le banche che favoriranno l'accesso al credito delle piccole e medie imprese; 50 milioni di dollari per promuovere le esportazioni e 300 milioni a favore dei processi di decentramento amministrativo e politico presenti nella nuova costituzione del paese. La Banca mondiale finanzia attualmente 10 progetti in Tunisia, per un totale stimato di 435 milioni di dollari. (Tut)



Germania fornisce apparecchiature di sicurezza a Tunisi per controllo immigrazione

Tunisi, 09 apr - (Nova) - La Germania ha donato apparecchiature per 2 milioni di dinari (1,26 milioni di dollari) alla Guardia costiera tunisina. Lo ha annunciato il ministro dell'Interno tunisino, Lotfi ben Jeddou, in un comunicato. Si tratta di computer, scanner per documenti,
scialuppe di salvataggio e altro materiale per le operazioni di salvataggio in mare e la sorveglianza delle coste. (Tut)

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